Nei prossimi giorni ancora protagonista l’Anticiclone Nord-Africano che convoglierà roventi correnti sahariane fin sull’Europa Orientale accentuando nel contempo la calura nell’area del Mediterraneo dove le temperature potranno raggiungere picchi intorno ai 40 gradi, con valori percepiti addiritura fino a 45°C. A nord della bolla africana scorrono alcuni impulsi atlantici che pur muovendosi con la loro parte più attiva tra le Isole Britanniche e la Scandinavia riescono a rendere instabile il sull’Europa centrale fino alle Alpi. Nella giornata di domenica uno di questi impulsi riuscirà a scalfire l’alta pressione nei suoi settori più settentrionali favorendolo sviluppo di temporali non solo sull’arco alpino ma anche sulle vicine pianure del Nordovest. Durante la prossima settimana l’anticiclone e l’aria bollente continueranno a dominare sull’Italia con soltanto un po’ di instabilità su Alpi e Appennino. In attesa di ulteriori conferme, la tendenza vede una attenuazione del caldo tra il 25 e il 26 ad iniziare dal Nord Italia.
Oggi prevalenza di tempo soleggiato, soltanto nelle ore pomeridiane il forte surriscaldamento del suolo porterà allo sviluppo sulle Alpi di numerosi temporali di calore con possibili sconfinamenti sulle pianure del Piemonte; isolati fenomeni possibili anche sull’Appennino abruzzese. Domenica l’instabilità sulle Alpi si accentuerà ulteriormente con sconfinamenti molto probabili sulle vicine pianure del Nordovest tra Piemonte e Lombardia nord-occidentale. Sempre caldo afoso intenso, con punte fino a 40 gradi nelle zone interne del Centrosud.
Domenica il tempo resta soleggiato e sempre estremamente caldo in gran parte del Paese. Sul settore alpino e sull’Appennino lucano rovesci o temporali isolati. Qualche rovescio o temporale tra poomeriggio e sera potrà interessare il nord della pianura piemontese e la fascia prealpina lombarda. Venti deboli o a regime di brezza.
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