La Guardia di Finanza di Genova, in Chiavari ha scoperto un circolo culturale abusivo gestito da cittadini sudamericani. Il locale, che era stato dichiarato come un’associazione senza scopo di lucro per la diffusione e la valorizzazione della cultura latino-americana, organizzava serate con intrattenimento musicale, ballo e somministrazione di cibo e bevande, operando come una qualsiasi impresa commerciale del settore. All’interno vi erano circa venti persone, per la maggior parte di origine sudamericana, alcune delle quali intente a ballare ed altre a bere sedute al bancone o nei vari tavolini allestiti nella sala. Nel contesto dell’attività ispettiva è stata contestata la mancata osservanza degli adempimenti fiscali in quanto il locale fruiva, senza averne titolo, delle agevolazioni previste per le attività senza scopo di lucro. Nel contempo, è stata rilevata anche la presenza di 3 lavoratori “in nero”. Inoltre, veniva appurato che il locale era privo anche delle autorizzazioni di esercizio rilasciate dal Comune e dall’Autorità di Polizia oltre che delle più elementari misure di sicurezza per l’incolumità degli avventori. E’ stato avviato il procedimento amministrativo per garantire il pagamento dei tributi dovuti e delle sanzioni connesse alle violazioni accertate.
