di Edda Bassi
Per pubblicizzare i propri prodotti, un’azienda pesarese di impianti di antifurto e sicurezza ha realizzato un cartellone dal palese doppio senso: il corpo nudo di una donna che coprendosi le parti intime fa sapere che "non tutti possono entrare".
La pubblicità di Uccellini security, con l’immagine di una donna che si para le parti intime e il messaggio "entra solo chi voglio io", è lesiva della dignità della donna. Inoltre è inopportuna, visto che non è indirizzata solo a un target, ma aperta e disponibile a tutti, compresi i bambini. C’è un taxi che la porta in giro per la città di Pesaro, mentre cartelloni campeggiano nelle aree più affollate. Invito soprattutto l’Assessore alle Pari Opportunità a riflettere sull’effetto che il messaggio può avere a livello psicologico sulle donne vittime di violenza, quelle che una scelta non l’hanno avuta. Per questo richiediamo l’immediata rimozione e un futuro controllo sulle immagini proposte, al fine di evitare casi di simile gravità.
