L’eliminazione della Tasi e dell’Imu per tutti potrebbe trasformarsi in un boomerang a danno dei contribuenti, i quali potrebbero subire come conseguenza un inasprimento della pressione fiscale locale. Lo afferma il Codacons, commentando l’annuncio odierno del Premier Matteo Renzi. "Siamo senza dubbio favorevoli alla totale eliminazione dell’Imu e della Tasi, tasse ingiuste e discriminatorie – spiega il Presidente Carlo Rienzi – ma il vero problema è quello delle coperture: le due imposte, infatti, garantiscono entrate superiori ai 25 miliardi di euro annui. Se i Comuni vengono privati di tale risorsa, e se dallo Stato centrale non arriveranno soldi sufficienti a coprire il "buco" prodotto dalla cancellazione di Imu e Tasi, le amministrazioni comunali reagiranno aumentando la tassazione locale, come sempre avvenuto negli ultimi anni".
"Il rischio concreto è quindi quello di una beffa a danno dei contribuenti – prosegue Rienzi – Si eliminano le due tasse ma si aumentano tutte le altre imposte locali, situazione che potrebbe portare i cittadini a pagare addirittura di più rispetto l’attuale tassazione".