OSAPP: DETENUTO Dà FUOCO ALLA CELLA

Durante la notte un detenuto per ragioni a noi sconosciute ha inscenato un’azione di protesta dando fuoco ai suppellettili della cella. La Segretaria Regionale dell’O.S.A.P.P. esprime preoccupazione sulla tenuta della sicurezza presso la casa reclusione di Favignana.

Dopo la chiusura degli O.P.G. bene ha pensato l’Amministrazione Penitenziaria a distribuire i detenuti con regime di "Internati" negli Istituti della Regione che secondo la loro logica potrebbero accogliere.

"Favignana, dichiara il Segretario Regionale Rosario Di Prima, non ha più le condizioni numeriche per gestire le attività e la sicurezza dell’intero istituto. La gravità dei fatti, le condizioni di sicurezza sono in seria discussione e di difficile gestione. La carenza del personale ha determinato un vuoto incolmabile che non permette più di gestire le attività e i servizi su 4 quadranti."

La Segreteria Regionale ha attivato tutti i canali istituzionali per una rivisitazione degli organici di Polizia Penitenziaria. L’Amministrazione non può mantenere la situazione attuale che rischia di portare al collasso il personale di Polizia Penitenziaria che, in mille difficoltà riesce ancora a gestire le situazioni. Se pur certi di una ventata di democrazia degli ultimi mesi, non basta per dare certezza nella gestione del personale. L’O.S.A.P.P. sin da subito dichiara lo stato di agitazione del personale di Polizia Penitenziaria. La Segretaria Regionale ha attivato tutte le procedure per una ripresa negoziale sull’organizzazione del lavoro chiedendo l’intervento del Provveditore Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria."