A catturare l’attenzione dei Finanzieri del Gruppo Bari, in servizio presso il locale scalo aeroportuale, è stata una spedizione, tra le migliaia in arrivo da tutto il mondo, proveniente dal Regno Unito ed avente quale luogo di destinazione una piccola società dell’entroterra barese che commercia nel settore dei metalli preziosi. Incuriositi, hanno atteso che il destinatario ritirasse il plico presso il vettore, al quale era stato dichiarato che conteneva un non meglio specificato “metallo”, e nel visionare il contenuto hanno accertato che si trattava di quattro lingotti di oro purissimo del valore di oltre 130 mila euro. Il prezioso bene è stato sottoposto a sequestro per violazione della normativa in materia di riciclaggio e valutaria, con la contestuale segnalazione all’Autorità Giudiziaria, del possessore e dei due titolari della società importatrice. Sono in corso ulteriori accertamenti al fine di stabilire se in passato siano state effettuate analoghe spedizioni nonché i reali destinatari del metallo prezioso.