In attesa dei risultati definitivi delle elezioni regionali francesi di domenica prossima, sembra che l’Europa, ovvero la Ue, stando alle dichiarazioni dei politici nostrani e francesi, sia responsabile dei nostri mali. Da ultimo, anche il nostro presidente del Consiglio, Matteo Renzi, dichiara che "Se l’Europa non cambiera’ rapidamente direzione, le istituzioni europee diverranno le migliori alleate di Marine Le Pen". Sembra che la memoria difetti anche al nostro presidente, perchè non è stata l’Europa a portare il nostro debito pubblico al 100% quando decidemmo di entrare nella Ue, nè a decidere il cambio lira/ marco, visto che nel 2001, ultimo anno della nostra moneta, ci volevano ben 990 lire per fare un marco e non 990 marchi per fare una lira, e non sono le burocrazie europee ad approvare le direttive e i regolamenti comunitari ma è il Parlamento europeo, che è eletto dai cittadini comunitari, così come i trattati sono sottoscritti dai rappresentanti dei Paesi membri, di destra o di sinistra, compreso il nostro. Se si vuole fare un richiamo ai Paesi comunitari dobbiamo farlo perchè il processo di unificazione europea si è fermato. Tanto per fare un esempio, se i servizi di sicurezza dei 28 Paesi europei si fossero integrati, probabilmente avremo evitato la strage del 13 novembre a Parigi.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc