IL NUCLEO DI POLIZIA TRIBUTARIA DELLA GUARDIA DI FINANZA DI AOSTA HA TERMINATO UNA VERIFICA FISCALE NEI CONFRONTI DI UNO STUDIO LEGALE CITTADINO CONSTATANDO, PER GLI ANNI 2011–2015, REDDITI NON DICHIARATI PER COMPLESSIVI 1.330.000 EURO E UN’EVASIONE DI IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO PER 280.000 EURO. LE INDAGINI CONDOTTE, CHE RIENTRANO NELLA PROGRAMMAZIONE ORDINARIA DELLE VERIFICHE FISCALI 2015, HANNO ANALIZZATO L’ATTIVITA’ DELLO STUDIO LEGALE E IL TENORE DI VITA DEL TITOLARE NEL PERIODO 2011-2015 CONSTATANDO COME IL PROFESSIONISTA – ISCRITTO ALL’ALBO DEGLI
AVVOCATI DEL FORO DI AOSTA – PUR AVENDO PRESENTATO LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI RIFERITA AGLI ANNI 2011, 2012 e 2013 INDICANDO REDDITO “ZERO”,
ABBIA POI OMESSO DI PRESENTARLA PER L’ANNUALITA’ 2014. CONSEGUENTEMENTE, L’AVVOCATO SI E’ RIVELATO EVASORE PER GLI IMPORTI INDICATI.
LE FIAMME GIALLE HANNO CONDOTTO LE INDAGINI APPROFONDENDO LE OPERAZIONI BANCARIE DEL LEGALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CONTI CORRENTI INTESTATI ANCHE A TERZE PERSONE, CERTIFICANDO MOVIMENTAZIONI PER CENTINAIA DI MIGLIAIA DI EURO. PER MOLTE, IL PROFESSIONISTA NON HA SAPUTO FORNIRE ALCUNA GIUSTIFICAZIONE. L’AVVOCATO, CHE PERALTRO NON RISULTA INTESTATARIO DI BENI, E’ STATO DENUNCIATO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI AOSTA.