Saldi, Confesercenti Liguria: L’inizio è in crescendo e si spera anche nei turisti

«Una partenza lenta, poi dalla tarda mattinata è stato un crescendo fino a sera che ci ha permesso di lavorare in continuazione. Non si può parlare di ressa vera e propria, ma i clienti sono tanti e determinati ad acquistare quando trovano quello che chiedono».

Questo il commento a caldo di Enrico Malvasi, presidente di Fismo Confesercenti Genova, sul finire del primo giorno di saldi invernali. Per un primo, vero bilancio, però, Malvasi rimanda a domenica sera: «Con l’Epifania che cade di mercoledì e le svendite scattate proprio alla vigilia, possiamo parlare di una sorta di ponte lungo che avrà l’effetto di spalmare sui cinque giorni l’effetto dell’inizio saldi».

«Molti genovesi sono ancora fuori città per approfittare degli ultimi giorni di ferie, ma speriamo di compensare con i tanti turisti in entrata: e poi il freddo, che si era fatto attendere nel periodo pre-natalizio penalizzando le vendite, ora è finalmente arrivato e potrebbe essere un ulteriore incentivo all’acquisto di capi invernali», aggiunge Patrizia De Luise, presidente di Confesercenti Genova. Contrastanti le impressioni dei commercianti: per Andrea Solinas di “Castaldi Abbigliamento” a Di Negro, «finora non si è ancora visto l’effetto-saldi», mentre è più ottimista Cristina Aletti, titolare di un negozio Benetton a Busalla, nell’entroterra: «Il primo giorno va in archivio con buone sensazioni – riferisce -. La gente è entrata e ha comprato, siamo come minimo sui livelli dello scorso anno». La concomitanza con la Befana, poi, genera curiosi effetti collaterali: «In tanti stanno comprando calze, anche particolari, da riempire di dolci e regali per la giornata di domani», spiega Patrizia Pericotti, de “Le Follie Intime di Patrizia” in via San Luca.

Un’altra concomitanza imprevista, invece, ha in parte azzoppato questa prima giornata di saldi, specie per quanto riguarda una tipologia ben precisa di clienti: «Di uomini e in generale di giovani, soprattutto al pomeriggio, se ne sono visti pochi – commenta Carolina Caneva di “Palma Calzature”, con negozi in via San Luca e via XX Settembre -. Con la testa già al derby di stasera, più che sbirciare le vetrine, in molti è prevalsa la voglia di un aperitivo con gli amici per entrare in clima partita». Per lo shopping, poi, ci sarà tempo da domani, magari anche per consolarsi di un’eventuale sconfitta.