A Madaya i bambini stanno morendo di fame. L’Europa deve intervenire subito

E’ un grido disperato quello che arriva da Madaya, una cittadina di quarantamila anime a nord di Damasco, dove la popolazione civile assediata dalle truppe di Hassad sta morendo fame. I bambini sono ridotti a scheletri umani e non riescono più a camminare perché non mangiano da giorni. Le immagini che arrivano da questa zona del mondo dimenticata da Dio e dagli uomini richiamano alla memoria l’atroce vergogna di Auschwitz. Secondo fonti locali 15 persone, soprattutto anziani e bambini, sarebbero già morte di fame e di stenti a causa della grave carestia, altre 30 persone nel vano tentativo di fuggire da questo inferno avrebbero perso la vita a causa delle famigerate mine anti-uomo disseminate intorno alla città. Il numero delle vittime potrebbe essere verosimilmente destinato ad aumentare.

L’Europa non può rimanere a guardare!

Chiediamo all’ Alto rappresentante dell’Unione Europea per gli affari esteri Federica Mogherini, al Presidente del Parlamento Europeo Martin Schulz e a tutti i leader dell’Unione di intervenire energicamente sul governo siriano per un immediato cessate il fuoco tra le truppe di Hassad e le milizie anti-governative affinché venga creato un corridoio umanitario che salvi la vita a questa gente.

Nel ringraziarvi per la cortese attenzione, vi chiedo di firmare questa petizione e di condividerla sui social network.

Stefano Molini