Turismo. Istat conferma, estate positiva: nel terzo trimestre crescono arrivi

L’estate 2015, dal punto di vista degli arrivi turistici, è andata bene. Lo confermano le stime provvisorie diffuse dall’Istat. Nel terzo trimestre 2015, sulla base dei dati finora disponibili – scrive l’istituto di statistica – gli arrivi negli esercizi ricettivi sono stati pari a 42,7 milioni di unità e le presenze a oltre 191,4 milioni, con aumenti, rispetto al terzo trimestre del 2014, rispettivamente del 3,1% e del 2,7%.

Le presenze e le permanenze. Complessivamente, si sono registrate 102,3 milioni di presenze di clienti residenti, che rappresentano il 53,4% di quelle totali.Le presenze dei non residenti sono state circa 89,2 milioni. Le presenze negli esercizi alberghieri sono state pari a circa 114,3 milioni di unità, corrispondenti al 59,7% delle presenze totali, mentre le presenze negli esercizi extra-alberghieri ammontano a circa 77,2 milioni. La crescita delle presenze nel terzo trimestre 2015, rispetto allo stesso periodo del 2014, è stata trainata soprattutto dalla componente residente della clientela, aumentata del 3,5%, rispetto ad una crescita dell’1,7% di quella non residente. Le presenze per tipologia di esercizio hanno mostrato incrementi per entrambe le tipologie: +2,8% le strutture alberghiere e +2,4% le strutture extralberghiere. La permanenza media è lievemente diminuita, passando da 4,50 giornate nel terzo trimestre del 2014 a 4,48 nel terzo trimestre del 2015, con valori in calo solo per la componente non residente della clientela (-0.04 giornate). I dati relativi all’anno 2014 sono definitivi”.

Esercizi alberghieri. Rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, nel terzo trimestre del 2015, gli arrivi e le presenze degli esercizi alberghieri aumentano rispettivamente del 3,1% e del 2,8%. Si registrano variazioni positive per la componente residente e per la componente non residente: in particolare, gli arrivi della componente residente aumentano del 3,4% e le presenze del 3,6% con una permanenza media in leggero aumento (da 4,06 a 4,07 giornate); gli arrivi e le presenze della componente non residente aumentano rispettivamente del 2,9% e dell’1,9%, con una permanenza media in calo di 0,03 giornate.

Esercizi extralberghieri. Per quanto riguarda gli esercizi extralberghieri, nel terzo trimestre del 2015, rispetto all’analogo periodo del 2014, si registra una crescita sia negli arrivi (+3,1%), sia nelle presenze (+2,4%), risultato di aumenti per ambedue le componenti della clientela: per i residenti, l’aumento degli arrivi è del 4,3% e quello delle presenze è del 3,4% con una permanenza media in calo (-0,06 giornate); per la componente non residente, gli aumenti sono pari al 2,0% per gli arrivi e all’1,4% per le presenze con una diminuzione della permanenza media di 0,03 giornate.