Sette bagni su otto chiusi. E’ il disservizio "offerto" da Trenitalia con la sua Frecciargento, sulla linea Bolzano-Roma. Si può immaginare la fila sull’unico bagno disponibile! Ci aggiungiamo che alcune porte interne non funzionavano con relativo rumore non gradito ai passeggeri. Le Frecce sono il fiore all’occhiello di Trenitalia e se questo è il servizio del nostro miglior sistema ferroviario certamente non ci siamo, inoltre, se un servizio ha un costo, un servizio più disservizio dovrebbe avere un costo inferiore, ma non è così per Trenitalia e chi paga è sempre l’utente. Sarebbe opportuno che qualche dirigente di Trenitalia venisse sollevato dalla proprio poltrona.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc