Codacons su top ten disagi vacanze estive

Ecco la top ten dei disagi come da indagine Codacons:
1- CIBO NEGLI ALBERGHI (19 %): la maggior parte dei consumatori lamenta la scarsa qualità del cibo fornito dagli alberghi. Con croissant o brioches non fresche, frutta non matura ed in genere con poca scelta.
2- BAGNI NEI CAMPEGGI (16 %): problematica comune a molti che hanno deciso di passare le proprie vacanze in campeggio. Bagni sporchi e molte volte con carta igienica assente.
3- RITARDI DEI TRENI (14 %): molto spesso in estate sono comuni i lavori sulle tratte ferroviarie, per potenziare o effettuare manutenzione delle linee, e ciò comporta molto spesso ritardi e disagi per tutti coloro che si muovono tramite tali mezzi di trasporto.
4- WI-FI NEGLI ALBERGHI (12 %): ormai in pochi possono farne a meno, e i disagi sono all’ordine del giorno. Costi eccessivi per i collegamenti, segnale che va e viene, e molto spesso non prende ai piani alti degli alberghi.
5- ARIA CONDIZIONATA NELLE STANZE (11 %): Coincidente con la vacanza nel periodo estivo è l’esigenza di avere l’aria condizionata nella propria stanza. A molti è capitato che la stessa non funzionasse nella struttura.
6- SERVIZI EXTRA ASSENTI (NOLEGGIO BICICLETTE-PARCHEGGI) (9 %): Depliant che pubblicizzano la presenza della possibilità di noleggiare biciclette o di usufruire di parcheggi poi assenti.
7- CONVENZIONE CON OMBRELLONI DELLA SPIAGGIA MANCANTE (8 %): problema comune per tutti coloro che hanno prenotato le vacanza al mare, il dover sopportare altri costi per il posto in spiaggia.
8- MANCANZA DI FORNO O BOMBOLA DEL GAS NELL’APPARTAMENTO (5 %): circostanza che capita a coloro che hanno usufruito di un appartamento per le vacanze estive, e poi si è ritrovato senza forno o gas per cucinare.
9- MANCANZA DI MEZZI DI TRASPORTO PER RAGGIUNGERE IL LUOGO DELLA VACANZA (4 %): problema riscontrato da tutti coloro che non si muovono in macchina durante le vacanze. Il dover utilizzare taxi per muoversi in assenza di altri mezzi di trasporto, con aggravio di costi.
10- MANCANZA O RITARDA AEREO (2 %): incubo per coloro che si muovono tramite aereo, e che può rientrare nella richiesta di risarcimento per danno da vacanza rovinata.