SCOPERTO PROFESSIONISTA TITOLARE DI UN CAF, EVASORE TOTALE CON PENSIONE SOCIALE

I militari della Tenenza Guardia di Finanza di Palau hanno recentemente concluso un attività ispettiva tributaria, con risvolti di natura penale, nei confronti di un noto consulente di La Maddalena, A.S. di anni 69, il quale, titolare di un C.A.F. isolano, presentava le dichiarazioni dei propri assistiti ma non le proprie, operando, così in totale evasione d’imposta. In particolare, il professionista, che in diversi casi assisteva i propri clienti presso gli uffici della Guardia di Finanza in occasione di attività nei confronti di questi, violando anche le più elementari norme tributarie, non teneva alcun tipo di contabilità afferente la propria attività di consulente fiscale e del lavoro e non presentava da anni alcun tipo di dichiarazione fiscale, palesandosi nei confronti dell’erario quale nulla tenente. Inoltre, nel corso della verifica fiscale, si accertava che lo stesso, dichiarandosi in stato di bisogno, aveva richiesto ed ottenuto dall’INPS la pensione sociale, che spetta agli ultra sessantacinquenni privi di reddito. A seguito della citata attività, che ha consentito di ricostruire il volume d’affari del professionista anche mediante i c.d. controlli incrociati nei confronti dei vari clienti, lo stesso è stato denunciato alla Procura della repubblica di Tempio Pausania per il reato di occultamento di documentazione contabile, nonché per il reato di truffa aggravata ai danni dello Stato per aver percepito fraudolentemente la pensione sociale, che, ovviamente, è stata immediatamente sospesa. Contestualmente, sono stati segnalati alla competente Agenzia delle Entrate, per il successivo recupero a tassazione, oltre € 140.000 di redditi non dichiarati/non contabilizzati e circa € 30.000 di I.V.A. evasa. Sono state altresì constatate diverse violazioni alla normativa tributaria in tema di regolare tenuta e compilazione della contabilità. Con tale ulteriore risultato, si conclude un’importante attività di servizio caratterizzata dalla trasversalità dell’azione svolta – caratteristica peculiare della Guardia di Finanza – che nel medesimo intervento è riuscita a tutelare gli interessi erariali su diversi fronti. Da un lato, infatti, ha recuperato sostanze sottratte all’erario mediante evasione fiscale e, dall’altro, sul fronte della spesa pubblica, è riuscita ad arrestare un’illecita erogazione di denaro pubblico.