Volano fatturato e ordinativi dell’industria italiana. Ad agosto, rispetto al mese precedente, nell’industria si rileva un incremento del 4,1% per il fatturato e del 10,2% per gli ordinativi. Lo ha reso noto l’Istat spiegando che "la rilevante crescita del fatturato si manifesta in un mese tipicamente caratterizzato da livelli di vendite molto contenuti, che possono determinare variazioni (positive o negative) amplificate rispetto a quelle prevalenti negli altri periodi dell’anno". L’aumento del fatturato è pari a 4,1% sul mercato interno e a 4,3% su quello estero. Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 22 contro i 21 di agosto 2015), il fatturato totale aumenta in termini tendenziali del 6,8%, segnando una crescita del 7,9% sul mercato interno e del 4,8% su quello estero. Nel confronto con il mese di agosto 2015, l’indice grezzo degli ordinativi segna una crescita del 15,9%. Tutti i settori mostrano un incremento, quello più rilevante si registra nella fabbricazione di mezzi di trasporto (+42,7%). Nella media degli ultimi tre mesi, l’indice complessivo aumenta dell’1,9% rispetto ai tre mesi precedenti (+2,2% per il fatturato interno e +1,2% per quello estero). Gli indici destagionalizzati del fatturato registrano, a eccezione dell’energia che rimane invariata, incrementi congiunturali per tutti i raggruppamenti principali di industrie, particolarmente rilevanti per i beni strumentali (+7,3%) e per i beni intermedi (+4,3%).