Unimpresa si tinge di rosa: con Giovanna Ferrara nominata nuovo presidente e Laura Mazza confermata segretario generale. Per la prima volta dall’inizio della sua storia, cominciata nel 2003, una donna sale sul gradino più alto del vertice dell’associazione. Oltre alle nomine di Ferrara e Mazza, l’assemblea di Unimpresa, riunitasi oggi in seduta straordinaria a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, ha rinnovato tutto il comitato di presidenza, assegnando sette deleghe ad altrettanti vicepresidenti.
Il nuovo comitato di presidenza, dunque, risulta così composto. Il presidente Giovanna Ferrara sarà affiancata da sette vicepresidenti ciascuno con una delega specifica: Sabato Caliendo (Organizzazione), Mario Braga (Agroalimentare), Claudio Pucci (Fisco e Bilanci), Claudio Corti (Sanità e Welfare), Valerio Ricci (Mezzogiorno), Maria Concetta Cammarata (Capitale Umano), Carlo Primo Fedecostante (Competenze Regionali e Coesione Territoriale); Laura Mazza, confermata segretario generale. Ferrara prende il posto di Paolo Longobardi, che si è dimesso per ragioni personali negli scorsi mesi. Rispetto alla precedente formazione, il comitato di presidenza si riduce nel numero dei componenti, senza intaccarne la qualità e il livello complessivo; l’organismo resterà in carica fino ad aprile 2020.
“Raccolgo il testimone da Paolo Longobardi che ha fondato, guidato e fatto crescere Unimpresa nei suoi primi 13 anni di vita. A lui rivolgo un ringraziamento di cuore e tutt’altro che formale. Assumo un impegno importante, consapevole che gli obiettivi che ci poniamo sono e vogliono essere ambiziosi: puntiamo a confermare l’autorevolezza dell’associazione e a proseguirne la sua espansione, sia a livello di categorie di micro, piccole e medie imprese rappresentate sia su base territoriale” dichiara il nuovo presidente di Unimpresa, Giovanna Ferrara. “Puntare sulla formazione, sviluppare l’internazionalizzazione, scommettere sul welfare, combattere l’eccessivo carico fiscale sono i tasselli sui quali vogliamo costruire il nostro futuro” aggiunge Ferrara.