Sette italiani su 10 hanno deciso di partecipare a Natale ad iniziative di solidarietà per il terremoto donando con sms o su conto corrente per il 33%, tramite associazioni per il 13% e per ben il 24% acquistando prodotti tipici dei territori colpiti dal sisma. E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixè per le festività di fine anno 2016 divulgata in occasione dell’apertura del mercato degli agricoltori di Campagna Amica delle regioni terremotate a Roma in piazza Navona dove sarà possibile per una intera settimana fare lo shopping di Natale per regali e cenoni aiutando concretamente e direttamente la ripresa economica ed occupazionale dei territori colpiti dal sisma. L’appuntamento di Piazza Navona, realizzato in collaborazione con Cosdacons, è solo la punta dell’iceberg di una rete di solidarietà partita subito dopo le prime scosse con gli aiuti alimentari a tutta la popolazione, continuata con il sostegno per garantire la funzionalità delle aziende agricole con la consegna da parte della Coldiretti di macchinari, sementi, concimi, mangimi e fieno per l’alimentazione degli animali, ma anche camper, roulotte, moduli abitativi agli agricoltori ed agli allevatori per consentire di rimanere vicini ai propri animali, per i quali è attesa l’ultimazione delle consegne delle stalle mobili entro la fine dell’anno. “Ora con l’inizio dell’inverno gli animali sono tornati dal pascoli in montagna nelle aziende e c’è bisogno di garantire fieno e mangimi per l’alimentazione” ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare che “per dare continuità all’attività produttiva è nata la caciotta della solidarietà, ottenuta con il latte raccolto dalle stalle terremotate che 25mila italiani hanno già acquistato nei mercati di Campagna Amica dove lungo tutto lo Stivale si moltiplicano per le feste di fine anno le iniziative di ospitalità degli agricoltori delle aree terremotate per consentire la vendita dei prodotti salvati dal sisma”. Sono stati acquistati quasi diecimila cesti di Natale con i prodotti delle aree terremotate anche grazie all’enorme successo della vendita on line dal sito www.campagnamica.it che si è appena conclusa. Quasi sei italiani su dieci (58 per cento) infatti frequentano i tradizionali mercatini di Natale dove acquistare regali per se stessi e per gli altri da mettere sotto l’albero o in tavola secondo l’indagine Coldiretti/Ixe’ dalla quale emerge che tra quanti li frequenteranno solo il 18% non farà alcun acquisto mentre la maggioranza del 44 per cento spenderà in prodotti enogastronomici ma molti altri in decori natalizi (29%), prodotti per la casa, oggetti artigianali, capi di abbigliamento e i giocattoli. Per aiutare le aree rurali è anche attivo uno specifico conto corrente denominato “COLDIRETTI PRO-TERREMOTATI” (IBAN: IT 74 N 05704 03200 000000127000) dove indirizzare la raccolta di fondi.