Deflazione, Maullu (FI): Paese fermo, gravi responsabilità di Monti-Letta-Renzi

“I dati Istat raccontano un Paese fermo, che torna indietro di sessant’anni e questo dato storico è preoccupante, perché nel 1959 quella italiana era un’economia in forte ripresa, con il boom alle porte. Oggi invece crollano i consumi, con effetti recessivi per l’intera economia italiana. Ma questo ritorno alla deflazione ha responsabili ben precisi, nello specifico gli ultimi tre governi – Monti, Letta, Renzi – che gli Italiani hanno subìto in virtù di giochi di palazzo e rese dei conti interne al Partito Democratico. Tre governi che non hanno pensato alla crescita strutturale del Paese, bensì a chinare il capo di fronte al rigore dei tecnocrati europei e a confezionare qualche ‘regalino’ al prezzo di 80 euro per cercare di ottenere qualche estemporaneo risultato elettorale. Ma il No al Referendum del 4 dicembre è stato il vero specchio di un’Italia stanca di tutto questo, un’Italia che vuole tornare ad essere governata da chi gli interessi degli Italiani li mette sempre al primo posto”.