L’ultima parte di questa settimana si concluderà esattamente come è iniziata: dinamica, ventosa e con repentini sbalzi termici. La coda di una perturbazione a carattere di fonte freddo (la n.9 di gennaio) si sta addossando alle Alpi, coinvolgendo velocemente le regioni adriatiche e del Sud entro sabato mattina. Alle spalle giungerà di gran carriera la perturbazione n.10, attesa sull’Italia settentrionale tra il pomeriggio e la sera di sabato, su quella centro-meridionale giungerà tra sabato notte e domenica. Le temperature saranno altalenanti: dopo il rialzo di venerdì, saranno in calo sabato, in temporaneo rialzo domenica, prima di una nuova diminuzione attesa tra la fine di domenica e lunedì. In generale non arriverà nessuna ondata di freddo, non solo nel weekend ma, probabilmente, anche la prossima settimana: al più ci si riporterà temporaneamente su valori in linea con il periodo.
Previsioni meteo per sabato. Al mattino cielo nuvoloso al Sud con locali piogge o brevi rovesci su Molise Puglia e tra bassa Campania e Calabria tirrenica, nel complesso soleggiato su Val Padana, Nordest, medio Tirreno e Sardegna, nuvole già in addensamento sule Alpi occidentali con i primi fiocchi di neve al confine tra Ossola e Valle D’Aosta. Nel pomeriggio tenderà a migliorare al Sud, le nuvole saranno in ulteriore intensificazione con deboli nevicate sulle Alpi centro-occidentali più insistenti e localmente più intense sulle Alpi tra alto Piemonte e in Valle D’Aosta. Nuvole innocue in sconfinamento verso le pianure del nord e il settore ligure . La sera le nevicate tenderanno ad intensificarsi sulle Alpi centrali e coinvolgeranno anche quelle orientali con qualche breve pioggia in sconfinamento alla pedemontana lombarda e al Friuli Venezia Giulia. Peggiora con arrivo di alcune piogge nel nord della Sardegna e in Toscana in trasferimento nella notte anche a Umbria, Marche, Lazio e Campania con un po’ di neve in Appennino oltre i 1000-1200 metri di quota. Temperature minime in calo al Centro, in rialzo al Sud e in Sicilia, massime in calo di 1-4 gradi un po’ dappertutto. Ventoso per venti di Maestrale su Medio Adriatico, al Sud e in Sicilia e soprattutto in Sardegna dove soffierà anche forte. Dalla sera venti occidentali in ulteriore intensificazione in tutti i mari di Ponente con raffiche anche burrascose intorno alla Corsica e alla Sardegna.
Previsioni meteo per domenica. Al mattino fase instabile sulle regioni meridionali con precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio o isolato temporale in Puglia e tra bassa Campania e Calabria tirrenica; migliora al Centro e il tempo sarà nel complesso abbastanza soleggiato sulle pianure del Nord e intorno al Ligure, nuvoloso invece lungo le Alpi con nevicate soprattutto nel settore di Nordovest. La quota neve sarà fino al fondovalle in Alto Adige, oltre i 700-1200 metri nel settore occidentale. Nel pomeriggio piogge residue in Puglia, Calabria, nordest della Sicilia e nordovest della Sardegna, per lo più in esaurimento entro sera. Insistono ancora deboli nevicate nelle Alpi centro-occidentali con quota che tenderà ad aumentare. Nella notte successiva le nevicate tendono ad attenuarsi sulle Alpi occidentali e a intensificarsi nel settore dalla Valle D’Aosta all’Alto Adige, specie nelle aree di confine. Temperature minime in rialzo in Emilia Romagna, al Centro e in Sardegna, massime per lo più in lieve aumento in particolare al Nordovest e in Sardegna. Giornata molto ventosa su medio adriatico, al Sud e soprattutto tra la Calabria e le Isole, dove soffierà un forte Maestrale con raffiche fino a 70-90 km/h. Venti fino a moderati anche nelle Valli alpine.
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