La (presunta) riduzione fiscale: le tasse non sono state abbassate (62,5%), l’abolizione di Equitalia non avrà effetti positivi (44,6%), non è stato diminuito il canone Rai (49%) né la tassa sui terreni agricoli (63,4%). La Tasi-Imu non è stata abolita (40%).
La maggior parte gli italiani (62,5%) è convinta che le tasse non siano abbassate nell’ultimo periodo.
Il 44,6% dei cittadini è sicuro che l’annunciata chiusura di Equitalia e l’eliminazione, dai calcoli del debito, degli interessi non miglioreranno la situazione per cittadini ed imprese in difficoltà economiche, mentre il 32,8% è convinto che questi interventi potranno essere risolutivi.
Sulla riduzione del canone Rai, il 51% si è detto convinto che sia stato diminuito, contro il 49% che ha risposto negativamente. Sull’abolizione della Tasi-Imu (sulla prima casa) il “sì” prevale con un rapporto di circa 60/40. Per quel che riguarda la diminuzione della tassazione sui terreni agricoli, a prevalere è il “no”, nella misura del 63,4% (contro il 36,4% di chi è convinto sia diminuita).