A dicembre gli occupati sono rimasti sostanzialmente invariati su novembre (+1.000 unità) mentre sono cresciuti di 242.000 unità su dicembre 2015 (+1,1%). Lo rileva l’Istat spiegando che gli occupati nel complesso registrati nel mese sulla base dei dati destagionalizzati erano 22.783.000. Il tasso di occupazione è al 57,3%, invariato rispetto a novembre e in aumento di 0,7 punti su dicembre 2015. Sono aumentati i lavoratori dipendenti con +52.000 unità su novembre (soprattutto a termine) mentre gli indipendenti sono diminuiti di 52.000 unità.
Gli occupati over 50 a dicembre sfiorano quota 8 milioni (7.922) con un calo di 23.000 unità su novembre e una crescita di 410.000 unità su dicembre 2015. L’Istituto sottolinea che esiste un effetto demografico con il passaggio in questa fascia di coloro che sono nati nel 1966 e naturalmente e un peso della riforma pensioni Fornero che blocca al lavoro più a lungo avendo aumentato i requisiti per l’uscita verso la pensione. Il tasso di occupazione in questa fascia di età a dicembre era al 58,5% con un calo di 0,2 punti su novembre e un aumento di 1,8 punti su dicembre 2015.
Il tasso di disoccupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni risale a dicembre superando quota 40%. L’Istat spiega che la quota di disoccupati sul totale degli attivi in quella fascia di età (occupati e disoccupati) a dicembre è al 40,1%, in aumento di 0,2 punti percentuali sul mese precedente, al livello più alto da giugno 2015.
A dicembre cresce l’occupazione nella fascia dei 25-34enni rispetto a novembre con 46.000 unità al lavoro in più (+1,2%) mentre i disoccupati diminuiscono di 43.000 unità. In questa fascia, dice l’Istituto, gli occupati diminuiscono invece di 20.000 unità rispetto all’anno scorso. Il tasso di occupazione è al 60,5% con una crescita di 0,8 punti su novembre e di 0,5 punti su dicembre 2015. Il tasso di disoccupazione è al 17,8% con un calo di 0,9 punti su novembre e un aumento di 0,3 punti su dicembre 2015.
Il tasso di disoccupazione a dicembre è al 12%, stabile su novembre (dato rivisto al rialzo da 11,9% a 12%) e in rialzo di 0,4 punti su dicembre 2015. Si tratta, conclude l’Istat, del livello più alto da giugno 2015 (12,2%). I disoccupati raggiungono quota 3.103.000 con un aumento di 9.000 unità su novembre e di 144.000 unità su dicembre 2015. Ancora in calo gli inattivi tra i 15 e i 64 anni con -15.000 unità su novembre e -478.000 unità su dicembre 2015. Il tasso di inattività è stabile sui minimi storici al 34,8%.