Anche Arcigay aderisce allo sciopero globale delle donne convocato per domani da NonUnaDiMeno. "Con convinzione – spiega Valentina Vigliarolo, responsabile politiche di genere di Arcigay – sottoscriviamo e rilanciamo i punti della piattaforma politica della mobilitazione, nei quali riconosciamo il senso e la storia delle nostre decennali battaglie. Il tema della violenza di genere è profondamente radicato nella nostra cultura: per contrastarlo serve l’impegno trasversale di tanti soggetti e serve soprattutto la condivisione di una strategia che comprenda una riforma radicale dei modelli di welfare, di lavoro, educativi, culturali. Occorre insomma riconoscere con chiarezza il fallimento e l’iniquità del modello patriarcale e denunciare le diseguaglianze che produce attraverso quei confini che contrappongono i generi e li traducono in disparità di diritti, di opportunità, di salario, di lavoro, di possibilità di autodeterminarsi, di libertà".
"Domani – prosegue Gabriele Piazzoni, segretario nazionale Arcigay – ci giochiamo tutte e tutti la grande opportunità di lanciare un segnale forte e di scardinare una regolarità ancora oggi caratterizzata da una prevaricazione del sesso maschile in tutte le posizioni di potere e responsabilità, in una gara autoreferenziale tra maschi, sovente disinteressati al moltiplicarsi attorno a loro delle diseguaglianze. La violenza e la prevaricazione verso le donne è figlia della stessa logica che porta alla discriminazione verso le persone omosessuali e transessuali. Per questo domani Arcigay ci sarà è invitiamo tutte e tutti a individuare una forma di adesione all’iniziativa e a contribuire concretamente alla riuscita di una grande giornata di lotta per l’eguaglianza