I numeri parlano chiaro: secondo un’analisi dei dati dell’Osservatorio Gioco Online del Politecnico di Milano, in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ne è derivato che la spesa dei giocatori on-line in Italia è aumentata del 13% nel 2015, e si è raggiunta la cifra di 821 milioni di euro.
Dal medesimo studio ne è stato dedotto che il settore dei casinò online ha subito un incremento del 27% negli ultimi 12 mesi ed ha occupato circa il 40% del mercato totale e delle scommesse sportive, che invece ne detengono solo il 32%
La crescita dell’utilizzo dei casinò online, si focalizza soprattutto sulle slot-machine, le quali costituiscono il 60% dell’intera spesa del settore. I giochi della roulette hanno subito una crescita invece del 12%. Risultano invece in netto calo le percentuali attinenti al poker online.
Insomma, i dati riportati paiono più che mai preoccupanti, in quanto non accennano minimamente a diminuire ed i tentativi da parte delle Autorità di limitare l’utilizzo dei siti di scommesse evidentemente sono troppo blandi. Servono più normative che disincentivino il gioco online, poiché quelle presenti al momento non sono chiaramente sufficienti.
