Codacons su bimba investita a milano

Chiediamo alla Procura di procedere anche per la fattispecie di tentato omicidio stradale sulla base delle nuove norme entrate di recente in vigore in Italia – spiega l’associazione – Considerata inoltre la posizione estremamente grave dell’uomo, che viaggiava senza patente e senza assicurazione, e che sarebbe fuggito subito dopo l’investimento, riteniamo necessario predisporre nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere. È ora di mettere fine alla leggerezza con cui la magistratura in Italia procede nei confronti dei soggetti che alla guida di auto e moto investono pedoni, spesso provocando conseguenze gravi e decessi, dandosi poi alla fuga nella speranza di farla franca. Costoro soli in rarissimi casi scontano il carcere – denuncia il Codacons – È ora di applicare la legge con la massima rigidità , partendo proprio dall’ultimo episodio di Milano.