La relazione del governatore della Banca d’Italia fa venire alla mente la scena delle tre scimmiette, alla quale applichiamo alcune varianti: non vedo (prima), non sento (in tempo) e non parlo (o parlo tardi). Ci perdonerà il governatore Visco ma non siamo per niente d’accordo con la sua relazione. Ricordiamo male o abbiamo sentito ripetutamente affermazioni sulla solidità delle nostre banche? Com’è finita? Visco parla di educazione finanziaria a noi piace l’informazione finanziaria, perché i compiti educativi li lasciamo alle famiglie. Qualcuno l’ha fatta? Abbiamo seri dubbi. E, soprattutto, la Banca d’Italia si era informata delle condizioni del nostro sistema bancario e, a sua volta, informato i cittadini dei rischi che correvano? A proposito del Monte de’ Paschi di Siena, la responsabile della vigilanza della BCE, Daniele Nouy, ha dichiarato: "chi doveva sapere degli sviluppi al riguardo della banca aveva tutte le informazioni a disposizione". Il caso è stato molto discusso nel nostro Consiglio di vigilanza. E la Banca d’Italia vi è rappresentata." Più chiaro di così!
Intanto, il famoso cerino acceso è rimasto tra le dita del risparmiatore.
Primo Mastrantoni, Segretario Nazionale Aduc