“In Italia gli indicatori recenti manifestano una tendenza di fondo positiva seppure in presenza di una pausa nella crescita nel settore manifatturiero, negli investimenti e nell’occupazione. Proseguono sia la crescita dei consumi sia quella della propensione al risparmio”.
Lo rileva l’Istat nella nota mensile. “L’orientamento positivo dei livelli di attività economica per i prossimi mesi – spiega – è confermato dall’indicatore anticipatore, che registra un’ulteriore variazione positiva sebbene in rallentamento rispetto ai mesi precedenti”.
Inoltre, spiega l’Istat, “la dinamica dei prezzi torna ad essere più contenuta di quella dell’Area euro”. L’Istituto ricorda anche come gli ultimi dati abbiano evidenziato un miglioramento della fiducia dei consumatori e delle imprese.
Discorso più complesso quella sulla produzione industriale, “sebbene ad aprile” abbia segnato “una diminuzione (-0,4% rispetto a marzo), nel trimestre febbraio-aprile gli indici per raggruppamento esprimono una intonazione positiva, con aumenti generalizzati in tutti i comparti ad eccezione della produzione energetica (-7,2%). Nel complesso – sintetizza quindi l’Istat – l’indice generale ha mostrato una lieve diminuzione (-0,1%)”. In particolare, il fatturato risulta “in linea con il quadro precedente”, mentre “gli scambi con l’estero sono caratterizzati da una dinamica vivace”.
Claudio Andò