I dati dell’Osservatorio sul precariato relativi a maggio 2017 registrano, nei primi cinque mesi del 2017 nel settore privato, un saldo positivo di +729mila, superiore a quello del corrispondente periodo sia del 2016 (+554mila) che del 2015 (+645mila).
Su base annua, il saldo consente di misurare la variazione tendenziale delle posizioni di lavoro. Il saldo annualizzato (vale a dire la differenza tra assunzioni e cessazioni negli ultimi 12 mesi) a maggio 2017 risulta positivo e pari a +497mila.
Tale risultato cumula la crescita tendenziale dei contratti a tempo indeterminato (+21mila), dei contratti di apprendistato (+48mila) e soprattutto dei contratti a tempo determinato (+428mila, inclusi i contratti stagionali e i contratti di somministrazione). Queste tendenze sono in linea con le dinamiche osservate nei mesi precedenti e attestano il proseguimento della fase di ripresa occupazionale.
Complessivamente le assunzioni, sempre riferite ai soli datori di lavoro privati, nei mesi di gennaio-maggio 2017 sono risultate 2.736.000, in aumento del 16% rispetto a gennaio-maggio 2016. Il maggior contributo è dato dalle assunzioni a tempo determinato (+23%), mentre sono diminuite quelle a tempo indeterminato (-5,5%).