È stato pubblicato l’aggiornamento del monitoraggio dei trattamenti pensionistici liquidati nel Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD), nelle Gestioni autonome dei coltivatori diretti, mezzadri e coloni, Artigiani, Commercianti e parasubordinati. Sono inoltre riportate le informazioni relative agli assegni sociali.
Per il 2017 sia i requisiti di età per la pensione di vecchiaia sia quelli per la pensione di anzianità e anticipata sono rimasti immutati rispetto al 2016.
Nel corso del 2017 si conclude il pensionamento previsto con il requisito ridotto di 64 anni e 7 mesi, previsto dall’art. 24, comma 15-bis, legge 22 dicembre 2011, n. 214.
Nel Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD), nel primo semestre del 2017, si registra un numero di liquidazioni di vecchiaia, di anzianità e anticipate superiore al corrispondente valore del 2016. Risultano, infatti, liquidati 271.442 trattamenti con decorrenza 2016 e 140.226 con decorrenza nel primo semestre 2017.
Per quanto riguarda le gestioni dei lavoratori autonomi nel complesso sono state liquidate rispettivamente 172.233 pensioni con decorrenza 2016 e 90.206 con decorrenza nel primo semestre 2017. Si registrano inoltre 36.374 assegni sociali liquidati con decorrenza nel 2016 e 21.276 con decorrenza nel 2017.
Dall’analisi delle liquidazioni per genere e distribuzione territoriale non si riscontrano differenze sostanziali tra il 2016 e i primi sei mesi del 2017. Per il 2017, rispetto al 2016, si rileva una minore incidenza dei trattamenti di invalidità rispetto a quelli di vecchiaia.
Tale andamento è giustificato dai tempi più lunghi di liquidazione delle pensioni di invalidità oltre che da un aumento delle pensioni di vecchiaia. Tale aumento comporta anche una lieve riduzione dell’incidenza delle pensioni di anzianità e anticipate rispetto a quelle di vecchiaia. Il rapporto tra pensioni di anzianità e anticipate su 100 pensioni di vecchiaia infatti passa da 97 del 2016 a 87 del primo semestre 2017.