Primo giorno di scuola e, così come previsto in tempi non sospetti dal Codacons, scoppia il caos più totale a causa delle nuove norme sulle vaccinazioni. Lo afferma l’associazione, che attacca duramente i ministri della salute e dell’istruzione.
“Le scuole sono totalmente impreparate alle nuove disposizioni, e la responsabilità è da attribuire unicamente al Governo e alla superficialità con cui i ministeri competenti, istruzione e salute, hanno applicato il decreto sui vaccini – spiega il presidente Carlo Rienzi – La situazione che si sta determinando è assolutamente paradossale: non solo ogni Regione, ma ogni Comune decide a modo proprio, con la conseguenza che in alcune scuole i bambini non sono stati ammessi perché non in regola con le vaccinazioni, in altre sono stati ammessi con riserva e in altre ancora si è consentito l’accesso senza alcun problema. A fare le spese di tale caos sono le famiglie, che subiscono ingiuste discriminazioni e trattamenti diversi a seconda della zona di residenza”.
“Ancora una volta in tema di vaccini il Governo si è dimostrato approssimativo e confusionario – prosegue Rienzi – e non ha messo in condizione le scuole e i genitori di uscire fuori dal pantano creato dal nuovo decreto”.