Il deputato del Movimento 5 Stelle comunica il deposito di un’interrogazione sull’importante tema dei suicidi del personale della polizia penitenziaria. Il testo nasce principalmente dopo l’ultimo episodio avvenuto al Pagliarelli di Palermo dove un assistente capo si è tolto la vita sparandosi con la pistola d’ordinanza.
“E’ da anni che, soprattutto in Sicilia, i sindacati lanciano degli allarmi dimostrando con studi scientifici che le principali cause di stress che sfociano in questi tragici episodi sono la difficoltà nel rapporto con i detenuti stranieri, il sovraffollamento delle carceri, il rischio di essere aggrediti fisicamente, l’inadeguatezza degli organici e la mancanza di aiuti psicologici da parte dell’amministrazione penitenziaria. E nonostante tutto il ministro resta ancora inerme, permettendo anche l’aumento del numero medio dei suicidi fra il personale.”
“Ho chiesto al ministro di intervenire per promuovere un’attenta analisi del problema e delle soluzioni concrete per contrastare il disagio lavorativo del personale di polizia penitenziaria prevenendo tragici eventi del genere che in base alle statistiche possiamo purtroppo ritenere non più sporadici e occasionali.”