Nei prossimi giorni l’Italia resterà sotto l’influenza di una vasta circolazione di bassa pressione posizionata tra l’Europa centrale e la Penisola Balcanica, che contribuirà a convogliare verso le nostre regioni diversi impulsi instabili con conseguenti condizioni di tempo variabile e temperature leggermente inferiori alla media. Martedì, con l’arrivo della perturbazione n. 10 di settembre, le piogge e i temporali, anche di forte intensità, si concentreranno in Sardegna per poi spostarsi al Sud e in Sicilia nella giornata di mercoledì. Giovedì nubi e piogge sparse intermittenti continueranno a coinvolgere le regioni meridionali e la Sicilia. La tendenza per i giorni successivi è ancora da definire nei dettagli ma sembra ancora probabile l’assenza sul nostro paese di un’area di alta pressione stabile.
Rapido peggioramento in Sardegna con piogge e temporali localmente di forte intensità; qualche pioggia o rovescio sui rilievi del Nordovest e nel pomeriggio a carattere isolato anche sull’Appennino centro-meridionale. Nubi a tratti anche compatte su Piemonte, Valle D’Aosta, Alpi e medio Adriatico; altrove nuvolosità irregolare e variabile alternata a qualche schiarita. Temperature massime in calo sulla Sardegna, in lieve rialzo sul versante Adriatico.
Previsioni meteo per mercoledì. La perturbazione numero 10 darà luogo a un peggioramento al Sud e in Sicilia con lo sviluppo di temporali anche insistenti e di forte intensità. Il tempo migliorerà in Sardegna e in generale il cielo sarà poco nuvoloso nel resto della nostra Penisola. Giovedì l’instabilità potrebbe insistere al Sud, mentre la tendenza per i giorni successivi è ancora da definire nei dettagli ma sembra ancora probabile l’assenza sul nostro Paese di un’area di alta pressione stabile. Le temperature in questa fase resteranno leggermente al di sotto delle medie, soprattutto nelle zone interessate dalle piogge e dai temporali.
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