Arriva il Natale e ci si prepara agli acquisti natalizi. I prodotti della ricorrenza sono sempre i più richiesti e ricercati. Tra questi il Panettone la fa da padrone. Sul mercato vi sono grandi offerte, alcuni proposti come prodotti civetta e altri come prodotti di alta qualità. Premesso che tutti i prodotti in commercio sono buoni, il dubbio è su come riconoscere il Panettone artigianale.
I panificatori pasticcieri di Fiesa Confesercenti hanno elaborato un Decalogo per il consumatore, per riconoscere il buon Panettone artigianale:
Acquistare il Panettone dal proprio forno pasticciere di fiducia
Diffidare di prodotti offerti sottocosto, quelli artigianali hanno costi più elevati
Verificare con attenzione la confezione e l’indicazione del produttore
Leggere l’etichettatura (la denominazione Panettone è disciplinata dalla Legge: deve essere a fermentazione naturale, con la farina di frumento e lo zucchero, la presenza di almeno il 40% di burro, il 4% di tuorlo d’uovo e il 40% di uvetta e canditi)
Controllare la data di produzione/confezionamento che non deve essere superiore a 30 giorni (l’etichetta esterna deve riportare sia la data di produzione che quella di consumo consigliato). Per sentirne la freschezza e fragranza sarebbe meglio un Panettone fatto al massimo una decina di giorni prima del consumo
Preferire Panettoni da 1 kg o più, sono quelli che meglio riescono a maturare il gusto e il sapore e contenere il giusto grado di umidità
Una volta aperta la confezione, un buon Panettone presenta una forma a base rotonda, la crosta superiore screpolata, di colore uniforme con una doratura tendente al marrone chiaro, ben lievitato, aderente alla pasta, senza bruciature, tagliata in modo caratteristico e ben incisa
Al taglio si presenta fragrante, senza grumi né bolle, con una distribuzione uniforme e di piccole dimensioni dell’alveolatura, di colore giallo carico ma non intenso, caratterizzato dalla distribuzione ricca e omogenea di canditi e uvetta
Rilascia un odore gradevole, mediamente intenso, abbinato ad un gusto dolce quanto basta, armonioso senza retrogusti aciduli
Al palato si presenta morbido e soffice
Queste caratteristiche confermano l’artigianalità del prodotto, la qualità delle materie prime utilizzate, il rispetto dei tempi lievitazione e di cottura.