Continua l’impegno di Tiziano Ferro, ambasciatore di Save the Children, a favore dei bambini: in occasione del Natale, il cantante ha infatti affidato a CharityStars, la piattaforma specializzata nelle aste a favore del no profit, circa 40 capi d’abbigliamento indossati nel “Il Mestiere della Vita tour 2017”.
Il ricavato della vendita all’incanto andrà a sostenere i programmi di salute materno-infantile dell’Organizzazione che dal 1919 lotta per salvare la vita dei bambini e garantire loro un futuro. Già lo scorso anno l’artista aveva messo all’asta alcuni abiti, riuscendo a raccogliere in pochissimi giorni 22mila euro, grazie ai quali 2400 bambini in Etiopia avevano potuto avere accesso all’acqua e all’istruzione.
“In questi due anni da ambasciatore di Save the Children ho imparato che quelli che per noi possono sembrare dei piccoli gesti, hanno la possibilità di diventare grandi e concreti contributi per tanti bambini che il mondo sembra dimenticare. L’anno scorso abbiamo raggiunto un obiettivo importante e sapere che un abito indossato durante un concerto può trasformarsi nella possibilità di dare un futuro ad un bambino che non ha la possibilità di nutrirsi o che rischia di morire per un semplice raffreddore, mi rende ancora più orgoglioso di essere accanto a Save the Children in ogni modo” ha dichiarato Tiziano Ferro. “Sono sicuro che anche l’asta di quest’anno riuscirà a raccogliere molti fondi preziosi. Non posso non pensare che in alcuni paesi, con soli 70 euro, si può garantire per un giorno il funzionamento di un centro specializzato nella cura della malnutrizione dei bambini e siamo noi, attraverso i progetti di Save the Children, a poter veramente fare la differenza tra la vita e la morte”, ha concluso Ferro.
“Ogni anno, nel mondo, circa 3 milioni di bambini muoiono a causa della malnutrizione, mentre 155 milioni sono malnutriti cronici e rischiano gravi conseguenze sul loro sviluppo fisico e cognitivo. Tiziano Ferro ha voluto sostenere la nostra campagna “Fino all’ultimo bambino” per il contrasto alla malnutrizione, veicolando il messaggio della nostra organizzazione a milioni di persone, e dando ancora una volte voce a milioni di bambini. Di questo gli siamo grati, così come non possiamo che ringraziarlo per aver voluto trovare anche in questa occasione un modo per portare avanti il suo impegno a favore dell’infanzia, accanto a Save the Children”, ha commentato Valerio Neri, Direttore Generale dell’Organizzazione.