La vigilia del Santo Natale, i baschi verdi della Guardia di Finanza e la Radiomobile dei Carabinieri di Caltanissetta, nel corso di un servizio predisposto per la repressione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti hanno proceduto al controllo del centro storico di Caltanissetta ed in particolare del quartiere Provvidenza. Durante uno dei servizi di appostamento, i baschi verdi hanno notato due soggetti extracomunitari che, alla vista dell’auto di servizio si sono dati a precipitosa fuga; scesi dalla macchina, i finanzieri hanno cominciato un rocambolesco inseguimento nel quartiere Provvidenza di Caltanissetta e, notati i colleghi, anche i Carabinieri della Radiomobile nissena si sono uniti alla rincorsa dei sospettati. Dopo la frenetica corsa per le strade del centro storico, durante la quale i fuggitivi facevano perdere le proprie tracce, i militari decidevano di eseguire una perquisizione in un appartamento di via Goldoni, all’apparenza disabitato. Una volta fatta irruzione, i baschi verdi e i carabinieri hanno trovato nascosto nella soffitta dell’edificio (dalle precarie condizioni igienico-sanitarie) uno dei fuggitivi che cercava di occultare alcune “stecche” di hashish tra i calcinacci dello stabile semi-distrutto. L’attività svolta si concludeva con il rinvenimento di circa 40 involucri di carta stagnola contenenti sostanze stupefacente pronta per essere venduta, l’arresto del fuggitivo F.M. gambiano di 28 anni in possesso di droga ai fini di spaccio e il sequestro di oltre 45 grammi di hashish. Da una preliminare analisi dello stupefacente sembrerebbe essere lo stesso sequestrato la scorsa settimana, sempre nel quartiere Provvidenza, durante un servizio interforze finalizzato al controllo del centro storico nisseno. I controlli effettuati dalle Fiamme Gialle, e dalle altre FF.OO., si inquadrano nel più ampio contesto dell’intensificazione delle attività di prevenzione e repressione dei crimini per la riqualificazione del quartiere Provvidenza di Caltanissetta e l’operazione di servizio condotta costituisce un’ulteriore conferma del controllo esercitato dalle Forze dell’Ordine sul territorio nisseno a tutela della legalità e al contrasto dei traffici illegali, come la produzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti.