Ci attendono ancora giornate decisamente movimentate dal punto di vista meteorologico. Venerdì il tempo subirà un temporaneo e parziale miglioramento favorito dall’allontanamento della perturbazione n°7 che, tuttavia, lascerà ancora qualche strascico sulle regioni centrali e in Sardegna. Durante questa fase, le temperature torneranno a salire, in maniera più marcata al Nord e all’estremo Sud. Seguirà un nuovo peggioramento causato da un’altra perturbazione atlantica (la n°8 del mese) che sabato riporterà condizioni di maltempo accompagnato da un calo termico e dalla formazione di un vortice di bassa pressione proprio in corrispondenza dell’Italia. Domenica un altro sistema nuvoloso atlantico raggiungerà velocemente l’Italia incrementando così le condizioni di maltempo che saranno caratterizzate da un ulteriore calo termico, in particolare al Nord dove comincerà a filtrare aria più fredda da est che determinerà un abbassamento della quota neve fino a 500-800 metri sui rilievi. Durante la prossima settimana l’aria fredda invaderà tutto il territorio italiano favorendo condizioni di stampo invernale con temperature di diversi gradi sotto la media e precipitazioni che tenderanno gradualmente a concentrarsi al Centro-sud.
Previsioni meteo per venerdì. Qualche schiarita sulle aree alpine, in Sicilia e sulla Calabria; cielo in prevalenza nuvoloso sul resto del Paese. Piogge isolate sulle regioni del Centro, specialmente su Lazio, Umbria, sud delle Marche e Abruzzo; piogge sparse in Sardegna, in particolare dal pomeriggio sera. Nel corso del giorno possibilità di deboli precipitazioni isolate sull’Alto Adige, sull’estremo Nordest e sul Levante Ligure. La sera peggiora su Liguria e basso Piemonte. Rinforzo dei venti meridionali all’estremo sud e sul mare Ionio. Temperature in aumento.
L’Allerta della Protezione Civile
Per la giornata di domani, venerdì 16 marzo, la Protezione Civile ha emesso un’allerta arancione di moderata criticità su alcuni settori di Emilia-Romagna, Liguria e Toscana e l’allerta gialla in altre zone. Vediamo cosa riporta il bollettino della Protezione Civile nei dettagli.
Allerta arancione di moderata criticità per rischio idraulico su Emilia-Romagna (Pianura emiliana centrale) e Toscana (Bisenzio e Ombrone Pt, Serchio-Garfagnana-Lima, Serchio-Costa, Lunigiana, Serchio-Lucca).
Allerta arancione di moderata criticità per rischio idrogeologico su Liguria (Bacini Liguri Marittimi di Levante) e Toscana (Valdarno Inf., Reno, Versilia).
Allerta gialla di ordinaria criticità per rischio idraulico su: Emilia-Romagna (Bacini emiliani occidentali, Bacini emiliani centrali, Pianura e costa romagnola, Bacini romagnoli, Bacini emiliani orientali, Pianura emiliana orientale e costa Ferrarese, Pianura e bassa collina emiliana occidentale) e Toscana (Valdelsa-Valdera, Etruria, Mugello-Val di Sieve, Etruria-Costa Nord).
Allerta gialla di ordinaria criticità per rischio temporali su Abruzzo (Marsica, Bacino dell’Aterno, Bacino Alto del Sangro); Lazio (Aniene, Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud, Appennino di Rieti, Roma, Bacino Medio Tevere, Bacini Costieri Nord) e Molise (Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro).
Allerta gialla di ordinaria criticità per rischio idrogeologico su Abruzzo (Bacini Tordino Vomano, Marsica, Bacino Basso del Sangro, Bacino dell’Aterno, Bacino del Pescara, Bacino Alto del Sangro); Emilia-Romagna (Bacini emiliani occidentali, Bacini emiliani centrali, Bacini romagnoli, Bacini emiliani orientali); Molise (Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro); Toscana (Valdelsa-Valdera, Arno-Costa, Valdichiana, Fiora e Albegna, Fiora e Albegna-Costa e Giglio, Isole, Ombrone Gr-Alto, Ombrone Gr-Medio, Valtiberina, Ombrone Gr-Costa, Arno-Casentino, Arno-Valdarno Sup., Arno-Firenze, Etruria-Costa Sud).
Anche domani sarà valida l’allerta gialla per rischio idrogeologico in Veneto (Alto Piave) che, come specifica la Protezione Civile, è limitata al comune di Perarolo di Cadore (BL), dove permane la situazione di criticità legata alla frana della Busa del Cristo oggetto di monitoraggio da parte degli uffici della Regione del Veneto – Direzione Protezione Civile e Polizia Locale.
Previsioni meteo per sabato. Arriverà una nuova perturbazione piuttosto intensa, la numero 8 del mese, che porterà precipitazioni sparse, diffuse su quasi in tutte le regioni, meno probabili sul basso Adriatico e versante ionico. In montagna le nevicate interesseranno le Alpi e l’Appennino centro settentrionale oltre i 1000-1300 metri. Saranno possibili anche locali rovesci o temporali principalmente lungo il versante tirrenico. Sarà un’altra giornata ventosa al Sud per venti meridionali tra lo Ionio e il basso Adriatico, occidentali tra il basso Tirreno e le Isole maggiori. Temperature: massime in nuovo calo in quasi tutto il Paese ad eccezione del settore fra l’alto Ionio e il basso Adriatico.
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