Il personale della Polizia di Stato in servizio presso l’Ospedale Maggiore di Lodi è intervenuto per calmare gli animi di un’utente particolarmente agitata.
La donna, di origine cinese, assentatasi dalla sala d’attesa, aveva perso il proprio turno di visita e, pretendendo di essere visitata immediatamente, ha iniziato a dare in escandescenze, aggredendo verbalmente e fisicamente il personale sanitario.
Nonostante l’arrivo dell’Ispettore, responsabile del Posto di Polizia presso il nosocomio, che ha cercato di fare capire alla donna il rispetto delle regole, in particolare in una struttura ospedaliera, la donna ha continuato ad agitarsi, inveendo e tentando di entrare con prepotenza in ambulatorio, turbando la regolarità del servizio e impedendo di fatto agli altri utenti di accedere alle visite programmate, tanto che è stato necessario richiedere in ausilio l’intervento di una pattuglia delle forze dell’ordine in servizio di controllo del territorio per contenerla e mettere in sicurezza sia lei che i sanitari.
Solo dopo un po’ di tempo e non pochi sforzi, la donna è stata calmata e, dopo essere stata affidata alla cura dei sanitari per il suo stato di agitazione, è stata denunciata per interruzione di pubblico servizio e contravvenzionata per le ingiurie e le molestie proferite nei confronti del personale sanitario.
Questo spiacevole episodio costerà alla donna, oltre al processo penale, il pagamento di una sanzione amministrativa di mille euro, in base alla recente normativa a tutela del personale socio-sanitario.