Durante il fine settimana si è tenuta l’Assemblea annuale dei Soci di AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica). Un’Assemblea storica che ha visto l’esercizio diretto del voto dei soci costretti all’uso del comunicatore oculare, proprio in virtù del recente riconoscimento da parte del Ministero della Giustizia del diritto alla comunicazione non verbale. L’evento ha permesso di rinnovare il Consiglio Direttivo Nazionale e di discutere le future prospettive. Il bilancio annuale ha dimostrato risultati positivi, grazie all’impegno dei volontari e alle donazioni. È stata anche approvata la trasformazione in Associazione di Promozione Sociale (APS). Sono state due giornate di intenso lavoro, che hanno coinvolto i volontari di 64 sedi e sezioni AISLA da 19 regioni italiane.
La prima giornata è stata dedicata principalmente al dibattito e alla discussione, in cui i volontari hanno avuto modo di condividere le strategie nel supporto ai pazienti con Sla e alle loro famiglie. Ma non è stato solo lavoro: la giornata ha trovato conclusione con la tradizionale cena sociale, un momento di aggregazione e festa. Durante la cena, si è avuta l’emozionante presenza di Ron – celebre cantautore e testimonial di AISLA da oltre un decennio – che ha incantato con la sua voce i volontari e le famiglie con Sla presenti.
Sabato 18 maggio, durante una seduta straordinaria, l’Assemblea dei Soci ha approvato all’unanimità il nuovo Statuto dell’Associazione. La firma ufficiale è avvenuta alla presenza del Notaio Clerici, con il deposito dell’atto insieme alla richiesta di iscrizione al Registro Unico del Terzo Settore (RUNTS) con la forma di Associazione di Promozione Sociale (APS). L’Assemblea dei Soci ha anche eletto, durante la susseguente seduta ordinaria, i 13 Consiglieri Nazionali che guideranno l’associazione per il prossimo triennio. Tra le 16 candidature ricevute, sono stati eletti con votazione segreta i consiglieri volontari che, sotto la guida di Fulvia Massimelli, presidente nazionale di AISLA al suo secondo mandato, lavoreranno per portare avanti la missione dell’associazione. Con lei, questi i Soci neoeletti: Paolo Zanini nominato anche vicepresidente nazionale; Pina Esposito che conferma la sua carica di Segretario Generale; Antonello Palliotta con il ruolo di Tesoriere. A loro si uniscono: Davide Rafanelli, Paola Rizzitano, Alessandra Collicelli, Antonio Bianco, Chiara Candela, Maurizio Colombo, Adele Ferrara, Alessandro Porcelli e Vincenzo Soverino. L’Assemblea ha anche provveduto ad eleggere il Collegio dei Revisori che sarà composto da Aldo Occhetta, Mario Giusti e Paolo Masciocchi.
L’Assemblea dei Soci ha anche approvato il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2023, registrando un Avanzo di € 272.938. Di questi, 130mila euro sono stati vincolati per le Operazioni Sollievo e oltre 140mila euro destinati alla riserva di utili. Con un incremento delle previsioni del 30%, AISLA ha investito € 1.718.552 in attività di interesse generale nel 2023, su proventi totali di € 2.551.073. Con un Patrimonio Netto di € 4.587.447, AISLA conferma una situazione finanziaria solida. Tutti i documenti sono disponibili per la consultazione online (www.aisla.it).
“Ogni pagina di questo nostro Bilancio racconta storie di vita straordinarie e una comunità unita dall’incrollabile speranza di vincere questa battaglia.” – dichiara la presidente nazionale Fulvia Massimelli, che continua: “Quando parliamo di AISLA, parliamo di un’organizzazione che incarna l’esempio di dialogo e di impatto positivo nella società italiana grazie al volontariato organizzato.”
AISLA, da oltre 40 anni, è impegnata nella tutela, nell’assistenza e nella cura dei malati di SLA, una patologia neurodegenerativa che colpisce i motoneuroni e limita progressivamente l’attività muscolare, conducendo alla paralisi. I risultati finanziari e l’ampia partecipazione all’Assemblea annuale testimoniano l’efficacia di AISLA nel rispondere con rapidità e flessibilità alle esigenze delle famiglie e delle comunità locali. L’associazione si impegna anche nella diffusione di informazioni sulla malattia e nel sensibilizzare le istituzioni politiche e sanitarie affinché offrano una adeguata e qualificata presa in carico dei pazienti.