Viviamo un momento di grave crisi per il nostro sistema sanitario, con l’irrisolta carenza dei professionisti dell’assistenza, la diminuzione delle iscrizioni ai corsi di laurea in scienze infermieristiche, addirittura dimezzate negli ultimi 15 anni, la costante fuga di talenti all’estero, nonché la recente approvazione dell’Accordo Stato-Regioni sull’introduzione della figura dell’assistente infermiere: siamo di fronte a piaghe e deficit che rappresentano sfide reali e urgenti da affrontare.
In risposta a questa situazione di grande emergenza, il Nursing Up, Sindacato Nazionale Infermieri, lancia la campagna social #senzainfermieri, per mettere in luce quanto possa diventare fallace, inefficace e pericoloso, per la salute dei cittadini, un sistema sanitario che “perde costantemente i pezzi”, privo della presenza di infermieri, figure centrali e insostituibili nell’assistenza quotidiana.
Obiettivo della Campagna
La campagna si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica italiana sulle conseguenze devastanti che si verificherebbero se la crisi infermieristica continuasse a peggiorare, a fronte delle palesemente inefficaci politiche sanitarie che caratterizzano il nostro vissuto quotidiano.
L’introduzione di una nuova figura professionale, quale l’assistente infermiere, in relazione alla quale sin dall’inizio abbiamo espresso legittimo e fondato dissenso, senza una revisione profonda dell’attuale assetto organizzativo e delle professionalità infermieristiche, è vista, di conseguenza, come una misura inadeguata e dequalificante.
Questo modus operandi da parte di Governo e Regioni, potrebbe acuire l’abbandono delle professioni assistenziali e la mancanza di iscrizioni ai corsi universitari da parte dei giovani.
Messaggio Centrale della campagna
Il messaggio centrale della campagna è chiaro: senza infermieri, le corsie ospedaliere diventano luoghi meno sicuri, le cure meno tempestive e il benessere del paziente meno garantito.
Gli infermieri non devono essere relegati a ricoprire pochi ruoli, puramente gestionali o intellettuali, ma devono continuare a essere una presenza attiva e qualificata nei reparti. La mancanza di infermieri mette in pericolo non solo la qualità delle cure, ma anche la salute pubblica.
Call to Action: La Voce degli Infermieri
La campagna ha come obiettivo quello di “ascoltare e denunciare”, attraverso la voce dei protagonisti, attraverso le parole di tutti gli infermieri italiani, invitati, quindi, a partecipare attivamente, inviando brevi video in cui rispondono alla domanda: “Cosa succederebbe senza infermieri?”
Le testimonianze raccolte saranno montate in un video potente e diretto, per diffondere il messaggio che “senza infermieri” il sistema sanitario non può affatto esistere.
Antonio De Palma, Presidente Nazionale del Nursing Up, sottolinea l’importanza di questa iniziativa: «È fondamentale che la collettività comprenda il valore imprescindibile degli infermieri nel nostro sistema sanitario e raccolga quindi il nostro profondo grido di allarme. Non possiamo indugiare! Senza di loro, senza gli infermieri, la qualità dell’assistenza e la sicurezza dei pazienti sono e saranno sempre di più seriamente compromesse. Chiediamo a tutti di unirsi a noi in questa battaglia per il riconoscimento e la valorizzazione della nostra professione».
Si può aderire alla campagna #SENZAINFERMIERI cliccando su https://bit.ly/4gU79xw.
Nursing Up chiede il contributo di tutti gli infermieri italiani!