Domenica 26 settembre alle ore 17 prenderà il via la settima edizione di “Raccontiamoci le mafie”, la rassegna culturale organizzata dal Comune di Gazoldo degli Ippoliti (MN) e realizzata in collaborazione con Avviso Pubblico. In cartellone 15 eventi culturali gratuiti animati da oltre 30 ospiti per rilanciare l’impegno di ciascuno e di tutti per la legalità, la giustizia e l’impegno civile.
All’evento di apertura (ore 17 presso la Villa Comunale di Gazoldo degli Ippoliti) porteranno le loro forti testimonianze Paolo Setti Carraro e Michela Pavesi, familiari di vittime innocenti delle mafie. Modera: Pierluigi Senatore, giornalista Radio Bruno.
La giornata inaugurale della rassegna proseguirà alle ore 21 presso il Teatro Nuovo di Marmirolo (P.zza Roma 4) dove la compagnia Teatro Bresci porterà in scena lo spettacolo teatrale ’Ndrangheta, scritto e diretto da Giacomo Rossetto e Anna Tringali: un viaggio agli inferi tra gironi pieni di criminali e collusi, ma è anche un cammino di speranza verso un futuro possibile di riscatto. Lo spettacolo, che si avvale della consulenza drammaturgica del saggista Antonio Nicaso, esperto di fenomeni criminali, è il racconto di questa feroce quanto subdola organizzazione denominata ’Ndrangheta, la mafia più potente e ricca del mondo che nasce e comanda nella regione più povera d’Europa.
La VII edizione di “Raccontiamoci le mafie” proporrà fino al 3 ottobre una settimana di appuntamenti culturali: dibattiti e presentazioni di libri su mafie, corruzione e legalità, un seminario rivolto alle categorie produttive, incontri con gli studenti e corsi di formazione per dirigenti scolastici e docenti.
Il filo conduttore di questa edizione intitolata “25 anni di mafie e antimafia” è un’analisi del recente passato del nostro Paese per comprendere da una parte l’evoluzione del fenomeno mafioso e dall’altra riflettere su come si sia agito per contrastare le mafie, la corruzione e l’illegalità. “Durante la settimana ogni sera presso la Villa Comunale di Gazoldo degli Ippoliti – afferma Nicola Leoni, Sindaco di Gazoldo degli Ippoliti e Vice Presidente di Avviso Pubblico – proporremo coi nostri ospiti una serie di riflessioni che, partendo dal recente passato, aiutino tutti noi ad affrontare al meglio il futuro che ci attende agendo con responsabilità e competenza per liberare al più presto il nostro Paese da mafie, corruzione e illegalità.”
Lunedì (27/09 ore 21) focus sull’evoluzione della ’ndrangheta con la presentazione del libro “La santa ‘ndrangheta. Da «violenta» a «contesa»” con la co-autrice del libro Anna Sergi e con il prof. Antonio Parbonetti.
Martedì (28/09 ore 21) sarà la volta di un’analisi su come è cambiato lo scenario in questi 25 anni di mafie e antimafia con Danilo Chirico, autore del libro “Storie dell’antindrangheta”, Roberto Montà, Presidente di Avviso Pubblico e con l’On. Paolo Lattanzio, relatore della Relazione della commissione parlamentare antimafia su mafie e Covid.
Mercoledì (29/09 ore 21) la serata sarà dedicata al ruolo del giornalismo, della letteratura e del cinema nella narrazione delle mafie con gli interventi di Giuseppe Giulietti, Presidente FNSI, e dei docenti universitari Morreale e Ravveduto. Giovedì (30/09 ore 21) si affronterà il tema della corruzione come sistema con Paolo Giacomazzo, Consigliere ANAC e il prof. Alberto Vannucci.
Nel weekend Venerdì 1 ottobre (ore 21) spazio al rapporto tra massoneria deviata e mafie con il giornalista britannico John Dickie, docente University College London, col Procuratore di Lagonegro Gianfranco Donadio e col giornalista Ferruccio Pinotti.
Sabato 2 ottobre doppio appuntamento: alle 17 focus su nazionalizzazione e internazionalizzazione delle mafie con la partecipazione dei prof. Nando dalla Chiesa e Rocco Sciarrone. A seguire alle 21 la presentazione del libro “Il giudice giusto, Rosario Livatino” alla presenza dell’autore Toni Mira, giornalista di Avvenire.
L’evento di chiusura si terrà domenica 3 ottobre (ore 17): dialogheranno Giovanni Tizian, giornalista di Domani, e Giuliano Turone, giudice emerito della Corte di cassazione e autore del libro “Italia Occulta”.
Come nelle passate edizioni Raccontiamoci le mafie stringe importanti sinergie territoriali. Quest’anno grazie alla collaborazione con la Consulta territoriale per la Legalità della Provincia di Mantova e con l’Osservatorio permanente sulla legalità del Comune di Mantova il 28 settembre (ore 17 presso l’Università di Mantova) si terrà un incontro rivolto alle categorie produttive: interverrà con l’On. Paolo Lattanzio, relatore della Relazione della commissione parlamentare antimafia su mafie e Covid.
Prosegue inoltre l’attenzione della rassegna verso le nuove generazioni con Riccardo Guido, Claudio Forleo, Damiano Tommasi e Massimiliano Saccani che incontreranno gli studenti degli Istituti superiori del territorio.
In programma anche un corso di formazione per docenti e dirigenti scolastici (mercoledì 29 settembre al Mamu) con il prof. Marcello Ravveduto, la prof.ssa Paola Bruschi e lo scrittore Alessandro Gallo.
Per partecipare agli incontri è obbligatorio prenotarsi attraverso il sito www.raccontiamocilemafie.it ed essere muniti di green pass.
Tutti gli eventi che si terranno presso la Villa Comunale di Gazoldo saranno trasmessi anche in diretta streaming.
Per maggiori info sulla rassegna visita www.raccontiamocilemafie.it e
www.avvisopubblico.it dov’è pubblicato il programma completo.
Per ulteriori informazioni scrivici a info@raccontiamocilemafie.it o a
stampa@avvisopubblico.it Seguici anche su Facebook