Allarme furti e rapine in centri scommesse, sale slot, tabaccherie e bar: oltre 150 colpi nei primi sette mesi del 2024

Agosto 14, 2024 Attualità

Negli ultimi anni, la cronaca italiana è stata segnata da un preoccupante aumento di furti e rapine nei confronti di centri scommesse, sale slot, tabaccherie e bar. Solo nei primi sette mesi del 2024, si sono registrati più di 150 episodi di criminalità in queste attività commerciali, che rappresentano un bersaglio costante per bande criminali e rapinatori.

Questi esercizi sono divenuti un obiettivo privilegiato visto il movimento di denaro e prodotti di valore come i Gratta e Vinci. I ladri si presentano armati, pronti a tutto pur di mettere le mani su contante, slot machine, cambiamonete e sigarette.

Le Regioni più colpite

Tra le regioni più colpite emerge la Campania, con circa 40 furti e rapine registrate, seguita dalla Lombardia con oltre 25 episodi e dalla Sicilia con 20. La concentrazione di crimini in queste aree è dovuta alla presenza di numerose attività commerciali di questo tipo e, in alcuni casi, alla maggiore diffusione della criminalità organizzata.

La classifica delle città più colpite

Tra le città italiane, Napoli e Palermo si distinguono per il numero di episodi. Napoli, con più di 15 casi, guida questa triste classifica, seguita da Palermo con circa 10 episodi. Roma non è da meno, con almeno 8 furti e rapine segnalati, spesso con modalità violente che includono sequestro di persona e minacce con armi da fuoco o da taglio. E’ quanto riporta l’agenzia di stampa ‘Agimeg’.

Casi recenti

Il 31 luglio, una rapina in una sala slot di Silea (TV) ha visto i clienti minacciati con picconi e forconi, un esempio estremo di violenza che caratterizza questi crimini. Appena pochi giorni prima, il 26 luglio, a San Giorgio del Sannio, un bar è stato svaligiato, con i ladri che si sono concentrati sui Gratta e Vinci, un bottino sempre più ambito.

La sequenza di furti in sale slot è impressionante: da Gemona del Friuli (24 luglio), a Vigonza (23 luglio), fino a Pordenone (25 giugno), dimostrando che nessuna regione è immune a questa ondata di crimine. Anche le tabaccherie sono particolarmente bersagliate, dove i ladri, oltre all’incasso, hanno come grande obiettivo anche i Gratta e Vinci.