Palermo – “Non ci sono parole per esprimere lo sgomento e il dolore mio, dei vertici e degli associati di Ance Sicilia per l’improvvisa scomparsa di Gregory Bongiorno”.
Lo dice Santo Cutrone, presidente di Ance Sicilia, che aggiunge: “Con lui perdiamo non solo un grande amico, ma anche un giovane imprenditore che con preparazione, impegno, professionalità ed estrema serietà ha saputo dimostrare che anche in un settore delicato come quello ambientale è possibile operare con efficienza e trasparenza puntando su innovazione, tecnologia e merito. Lo ricorderemo soprattutto per avere generosamente accolto la richiesta del sistema di accettare una sfida che appariva assai impegnativa: guidare la svolta di Sicindustria, nella quale ha riunito i migliori e ha saputo riaccendere entusiasmo e spirito associativo aggregando, stimolando e promuovendo ogni iniziativa utile all’affermazione delle eccellenze del made in Sicily nel mondo.
In questo impegno di rappresentanza delle istanze del mondo economico, da vero leader non si è mai sottratto alla critica costruttiva nei confronti della politica e dello stesso sistema imprenditoriale, convinto com’era che solo riformando e innovando le istituzioni e il mondo produttivo sarebbe stato possibile assicurare un futuro alle nuove generazioni. E per queste sue idee non smetteremo mai di ringraziarlo”.