Bene per il Codacons la sanzione da 1,2 milioni di euro inflitta dall’Antitrust a Iliad per pubblicità ingannevole a danno degli utenti. Era stato proprio il Codacons lo scorso febbraio a presentare un esposto all’Autorità per la concorrenza segnalando possibili informazioni fuorvianti ai consumatori sia sul fronte dei vincoli e della durata del piano, sia sulla velocità dei 5 Giga al secondo.
Esposto in cui si chiedeva “di inibire e sanzionare la condotta posta in essere dalla compagnia e di intervenire con un provvedimento che interrompa la diffusione dell’offerta commerciale”.
Già in passato l’associazione dei consumatori si era rivolta all’Antitrust contro la compagnia telefonica segnalando possibili pratiche scorrette e pubblicità ingannevoli da parte di Iliad.
“La sanzione dell’Antitrust conferma come il settore della telefonia sia una giungla dove per il consumatore è difficilissimo districarsi, tra offerte poco trasparenti e condizioni poco chiare – spiega il presidente Carlo Rienzi – Informazioni ingannevoli che modificano le scelte degli utenti e arrecano un danno economico diretto ai consumatori”.