C’è anche Confconsumatori tra le tredici associazioni dei consumatori che hanno firmato, nella sede di Edison di via del Quirinale a Roma, il Manifesto “insieme per contrastare la povertà energetica” di Banco dell’energia Onlus, promossa da A2A e dalle sue Fondazioni AEM, ASM e LGH, che sostiene le famiglie in situazione di vulnerabilità economica e sociale.
Le Associazioni ADUSBEF, AECI, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Konsumer, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, U.Di.Con e Unione Nazionale Consumatori, si sono aggiunte alle già appartenenti alla rete ADOC, ADICONSUM, Federconsumatori e Lega Consumatori.
Tutti i partecipanti hanno confermato l’importanza di intraprendere un percorso comune per affrontare l’attuale contesto, sempre più preoccupante, di emergenza energetica.
“Abbiamo aderito con convinzione al Manifesto contro la povertà energetica che ribadisce, in questo momento di estrema difficoltà per i cittadini, l’importanza di fare rete e di rinsaldare il nostro tessuto sociale”, ha commentato Mara Colla, presidente di Confconsumatori. “L’aumento della consapevolezza di ridurre i consumi energetici, l’agevolazione dell’accesso agli strumenti di efficientamento energetico e il sostegno, attraverso progetti territoriali, alle persone più vulnerabili – tutti obiettivi dichiarati dal Banco dell’energia – sono tra gli impegni quotidiani della nostra Associazione”.
IL MANIFESTO – Presentato per la prima volta il 14 dicembre 2021, “il Manifesto “Insieme per contrastare la povertà energetica”, è stato promosso da Banco dell’energia e raccoglie ad oggi l’adesione di oltre 50 firmatari tra aziende, fondazioni, associazioni, enti di terzo settore e istituti di ricerca”, spiega Laura Colombo, Segretario Generale della Onlus. Obiettivo del Manifesto è promuovere progetti a livello locale su tutto il territorio nazionale per contrastare il fenomeno, drammaticamente attuale, della povertà energetica.
Le iniziative finora messe in campo dalla Onlus vanno dal pagamento delle bollette di qualsiasi operatore energetico, alla formazione sull’uso consapevole dell’energia, fino ad interventi di efficientamento delle abitazioni. “Più la rete di Banco dell’energia cresce, più chance abbiamo di aiutare le famiglie in difficoltà, soprattutto ora che il caro energia ci sta mettendo a dura prova” ha detto Laura Colombo. Banco dell’energia ha finora raccolto e distribuito oltre 6 milioni di fondi alle famiglie in difficoltà in tutto il territorio italiano ed entro il 2024 l’obiettivo è raccogliere altri 2 milioni, “ma c’è bisogno dell’aiuto di tutti e in questo senso le associazioni dei consumatori sono un alleato prezioso” ha concluso il Segretario Laura Colombo.