Il finanziamento di oltre 100mila euro sarà destinato ai lavori di ristrutturazione di 3 immobili, destinati a progetti sociali…
C’è anche Rho tra i 18 comuni del Milanese beneficiari del bando per il recupero di beni immobili confiscati alla criminalità organizzata di Regione Lombardia. Obiettivo: restituire alla collettività gli immobili, per ribadire il primato della legalità.
Il progetto dell’Amministrazione comunale di Rho riguarda la ristrutturazione di 3 alloggi, che saranno destinati a progetti di housing sociale finalizzati a sostenere le persone in condizioni di disagio sociale, vittime di violenza di genere e/o in condizione di emergenza famigliare.
Il finanziamento di Regione, a copertura del 50% del totale dei lavori previsti, è di 105mila euro per due appartamenti in via Togliatti e di 7.500 euro per l’immobile in via Pellegrini.
I beni, segnalati dall’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata (ANBSC), fanno già parte del patrimonio comunale: quelli di via Togliatti erano stati accolti nel patrimonio pubblico con l’approvazione del Consiglio comunale del 26 gennaio 2022, insieme con 5 autorimesse, mentre l’acquisizione dell’immobile di via Pellegrini risale al 2019.
“Grazie al finanziamento ottenuto potremo procedere con la ristrutturazione degli immobili per renderli funzionali ai progetti che permetteranno poi di restituirli alla comunità – dice l’assessore al Patrimonio, Trasparenza e Legalità, Nicola Violante -. Il bando prevede che entro 6 mesi i lavori siano appaltati, per procedere poi con la piena operatività nelle nuove funzioni dell’alloggio, identificate dall’Amministrazione comunale in progetti destinati al sociale”.
“Con gli uffici, stiamo procedendo all’identificazione dei bisogni per capire esattamente come destinare gli immobili – afferma l’assessore alle Politiche Sociali, Paolo Bianchi -. In via Togliatti i due appartamenti di grandi dimensioni saranno destinati a progetti di comunità per mamme e bambini, mentre quello di via Pellegrini sarà rivolto a progetti di Servizi abitativi, per sostenere chi affronta un disagio sociale.”