I dati sui prezzi alla pompa di benzina e gasolio diffusi oggi da Quotidiano Energia confermano in pieno l’allarme lanciato nei giorni scorsi dal Codacons circa gli effetti della riduzione del taglio delle accise disposto dal Governo.
“Avevamo previsto un immediato rialzo dei listini dei carburanti alla pompa come conseguenza dell’aumento delle accise, e i numeri sul territorio ci danno ragione – spiega il presidente Carlo Rienzi – Oggi un pieno costa in media 6,1 euro in più rispetto a novembre con un aggravio di spesa da +146 euro annui a famiglia, ma gli effetti più pesanti della misura adottata dal Governo si faranno sentire sui prezzi al dettaglio. I rialzi dei carburanti provocheranno infatti nei prossimi mesi rincari a cascata per beni e servizi, con ripercussioni sul tasso di inflazione già alle stelle”.
“Crediamo che il Governo debba rivedere la misura sulle accise, ampliando la riduzione almeno fino alla fine dell’emergenza prezzi e bollette in Italia, in modo da alleggerire la spesa delle famiglie e calmierare l’inflazione” – conclude Rienzi.