“A trent’anni dalla strage di Capaci, il giudice Falcone è più vivo che mai. Il suo esempio ha continuato a camminare sulle gambe di coloro che ne hanno tramandato il messaggio. La condanna alla mafia ma soprattutto il rifiuto di arrendersi all’idea che sia imbattibile è un’eredità culturale diventata parte integrante della nostra coscienza collettiva.
Nessun attentato può cancellare la forza di questo risveglio civile. Più del maxi processo o della direzione nazionale antimafia, è in questo passaggio che si creano gli anticorpi contro l’illegalità”.
Lo ha dichiarato la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente vicaria Italia Viva-Psi, visitando la Procura Europea in Lussemburgo nel corso della missione svolta come Presidente dell’Intergruppo Italia-Benelux.