Non si abbassa la vigilanza dei Carabinieri del NAS che, nelle ultime settimane, in diverse località italiane, sono impegnati a controllare che stabilimenti balneari e palestre facciano rispettare le ordinanze finalizzate a combattere la diffusione dell’epidemia.
In tale ambito, il NAS di Palermo ha sottoposto a sequestro una struttura sportiva avviata in assenza della prevista autorizzazione, mentre il nucleo di Roma ha deferito in stato di libertà il titolare di uno stabilimento balneare per aver omesso di rispettare le norme sulla sicurezza del lavoro e la prevenzione degli incendi.
I NAS di Ancona e Catanzaro, infine, hanno segnalato amministrativamente i titolari di tre lidi che, ognuno per la parte di competenza:
– custodivano nella cassetta del pronto soccorso dispositivi medici decorsi di validità;
– detenevano alimenti privi di rintracciabilità;
– non applicavano le procedure HACCP.