Cento pedane di acqua minerale e 34mila bottiglie di vino tenuti in cattivo stato di conservazione, all’interno di un capannone industriale ed in uso ad un supermercato della grande distribuzione sito nel Comune di Lamezia Terme.
Questo il bilancio di una operazione compiuta dal NAS Carabinieri di Catanzaro collaborati da personale dell’ispettorato centrale della tutela della qualità della Calabria e i sanitari dell’Azienda Sanitaria Provinciale.
Il sequestro si è reso necessario attese le condizioni igieniche e strutturali del capannone assolutamente inidoneo alla conservazione di alimenti di alcun genere. Sul pavimento e sulle confezioni di acqua erano presenti anche escrementi di animali che, evidentemente, avevano facile accesso all’interno dell’area.
Sul quantitativo di vino, sono in corso le opportune verifiche per accertarne la provenienza effettiva e l’eventuale sofisticazione. I responsabili delle società di rivendita dell’acqua e del vino, per un valore di 150mila euro circa, sono stati denunciati in stato di libertà per alimenti in cattivo stato di conservazione oltre alle sanzioni amministrative già comminate.