I Carabinieri del N.A.S. di Perugia e di Brescia, nel corso di due distinte operazioni, hanno denunciato in stato di libertà due persone con l’accusa di esercizio abusivo di una professione sanitaria.
Nello specifico, i militari di Perugia hanno individuato un sedicente professionista sanitario umbro, legale rappresentante di un centro riabilitativo, che praticava attività terapeutica nei confronti dei pazienti nonostante fosse privo della specifica abilitazione.
I Carabinieri del Nas di Brescia, invece, hanno denunciato una persona che esercitava l’attività di medico chirurgo e fisioterapista presso un vero e proprio studio privato, anch’egli in difetto dei titoli previsti dalla normativa vigente. Nel corso dell’operazione i militari lombardi hanno sequestrato l’intera struttura, compresi mobili e attrezzatura medica, per un valore complessivo di 400mila euro circa.