Il NAS di Milano, nell’ambito di una complessa indagine che ha coinvolto 10 soggetti responsabili, a vario titolo, di importazione illegale, utilizzo e somministrazione di farmaci dopanti, ha eseguito una serie di perquisizioni delegate dalla Procura della Repubblica di Monza.
Le operazioni di polizia, condotte nelle province di Monza, Milano, Como e Lecco con la collaborazione del NAS di Brescia e di diversi Reparti dell’Arma Territoriale, hanno portato al rinvenimento -e quindi al sequestro- di:
- 923 etichette adesive indicanti varie specialità medicinali anabolizzanti;
- 3.500 capsule e 200 flaconi vuoti;
- 2 kg di di polvere bianca anonima da analizzare;
- una macchinetta sigilla flaconi e due capsulatrici;
- 6 confezioni di morfina cloridrato;
- 40 confezioni di farmaci ad azione anabolizzante per un valore complessivo di euro 15.000.
Le indagini, avviate nel mese di giugno scorso, hanno consentito di identificare un vero e proprio sodalizio criminale che, composto da 10 persone, era dedito all’acquisto di farmaci reperiti tramite canali illegali, che poi venivano rivenduti a giovani frequentatori di diverse palestre lombarde, cagionando un grave pericolo per la salute degli assuntori.